Come-curare-le-vene-varicose
Come-curare-le-vene-varicose

Innovativa terapia conservativa per la cura delle varici

L’approccio terapeutico alle varici e all’insufficienza venosa cronica da sindrome varicosa degli arti inferiori si è da sempre basato sulla eliminazione delle vene safene allo scopo di ridurre o sopprimere il ristagno venoso.

Lo stripping e le nuove tecniche come la laser-chirurgia, la radiofrequenza e la scleroterapia tradizionale mirano, infatti, a sopprimere, chiudere, eliminare l’asse safenico.

La terapia più idonea dovrebbe essere, invece, quella che a parità di risultati, riesce a mantenere il patrimonio venoso primitivo che la natura è riuscita a sviluppare da quando l’essere umano ha iniziato a camminare con due arti in posizione eretta.
Il prof. Eugenio Bernardini consigliere della Società Italiana di Flebologia e docente di Ecosclerosi Emodinamica alla Scuola di Specializzazione in Chirurgia Vascolare dell’Università di Camerino, ha ideato e perfezionato nel corso di 15 anni una metodica emodinamica, l’ E.S.E.C. , che  riesce a coniugare ottimi risultati, sia estetici che funzionali, per il mantenimento del sistema venoso safenico.
Con l’E.S.E.C. (Eco-Sclerosi Emodinamica Conservativa) è quindi possibile recuperare dal punto di vista funzionale e con ottimi risultati estetici vene safene dilatate non più continenti, quindi varici anche di notevoli dimensioni.
L’E.S.E.C. non è una scleroterapia tradizionale la cui finalità è chiusura completa della vena, ma una metodica conservativa, dove l’agente sclerosante viene utilizzato a bassissimi dosaggi e in segmenti selettivi del vaso per provocare una riduzione del diametro con il conseguente ripristino della continenza valvolare. Il risultato è la scomparsa delle varici, il ripristino del corretto flusso sanguigno, l’eliminazione della stasi venosa e il conseguente mantenimento del drenaggio safenico.
E’ importante intervenire prima possibile effettuando terapia e prevenzione nello stesso tempo.
Con l’E.S.E.C. la terapia è stabilita caso per caso in base al risultato di un accurato studio emodinamico che “fotografa” la situazione reale dello stadio evolutivo della malattia.
L’E.S.E.C. è una metodica ambulatoriale che possiede tutti i requisiti di un buon trattamento quali la semplicità, l’efficacia, la sicurezza e la ripetibilità.
Con questa innovativa metodica la malattia varicosa, dopo il raggiungimento del risultato, può essere tenuta sotto controllo, se necessario, con una o due riprese annue di mantenimento permettendo così di conservare efficiente il proprio patrimonio venoso con un metodo scarsamente cruento, per lo più indolore (non necessita di anestesia), ripetibile e quindi ben accettato da tutti.
Dott. Edmondo Palmeri

di Redazione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *