Sciroppo ai Fiori di Ibisco e Bacche di Goji

Sciroppo ai Fiori di Ibisco e Bacche di Goji

Sciroppo ai Fiori di Ibisco e Bacche di Goji
Recipe Type: Contorno
Cuisine: italiana
Author: Silvia Rovelli
Ecco una ricetta che vi accompagnerà piacevolmente per tutta l’estate, uno sciroppo dal colore meraviglioso, un rosso rubino che vi conquisterà, lo sciroppo ai fiori di Ibisco e bacche di Goji. Il fiore di Ibisco sicuramente lo conoscete per il Karkadè, ne è infatti l’ingrediente principale e che conferisce il colore alla bevanda più diffusa in Egitto e Senegal. La consistenza del fiore di Ibisco è croccante ma delicata al tempo stesso, il sapore ricorda quello dell’amarena, del lampone e del rabarbaro per la nota acidula. Per preparare questo sciroppo ho pensato di unire le bacche di Goji per una sfumatura diversa dal solito Karkadè, e devo dire che l’abbinamento risulta molto piacevole. Perchè lo sciroppo e non il Karkadè direttamente è presto detto, se preparate la bevanda con i fiori, essa si conserva in frigorifero per 2-3 giorni al massimo, ho preferito quindi prepararne un concentrato che, conservato in vasetti sterilizzati, vi durerà invece 2-3 mesi in frigorifero. Quando vorrete gustarlo basterà allungare la dose necessaria con acqua, nella proporzione di 1 a 3 Ma c’è anche un’altro motivo per il quale vi scrivo la ricetta, se vogliamo anche romantico per una cena a due o d’effetto per una serata tra amici, prelevate dallo sciroppo un fiore a persona ed un paio di bacche di Goji, basterà metterli in un calice in cui versare poi lo spumante ben freddo E’ possibile utilizzare infine lo sciroppo anche per preparazioni di piatti particolari, ottimo abbinamento con il risotto allo champagne o con le carni rosse tipo l’anatra. Per chi non lo sapesse e prima di abusarne, vediamo qualche proprietà del karkadè è utile come antisettico delle vie urinarie, aiuta a proteggere i vasi sanguigni, contribuisce all’eliminazione delle scorie del metabolismo e stimola l’attività dei reni. Ultimo ma non meno importante è un rimedio per l’ipertensione, recenti studi ne hanno evidenziato le spiccate capacità regolatrici della pressione sanguigna. Attenzione però, se assunto in grandi quantità può avere un’azione lassativa.
Ingredients
  • Ingredienti per 4 vasetti:
  • Fiori di Ibisco secchi 70 g
  • Bacche di Goji 30 g
  • Zucchero semolato 700 g
  • Miele 100 g
  • Acqua 1 Lt
  • Estratto di vaniglia 2 cucchiaini

Instructions
  1. Aprite la confezione di fiori di Ibisco secchi e sciacquateli sotto acqua fredda corrente in modo da pulirli e farli reidratare un poco, sciacquate anche le bacche di Goji disidratate e ponete tutto in un contenitore resistenta al calore, io ho utilizzato una brocca apposita.
  2. In un pentolino fate bollire l’acqua, quindi versatela nella brocca con i fiori e le bacche, lasciate in infusione per 30 minuti.
  3. Trascorso il tempo di infusione, filtrate il composto e mette il liquido, che vedrete ha un colore fantastico, in una casseruola, unite lo zucchero, il miele e l’estratto di vaniglia e portate a bollore, fintanto che lo zucchero si sia sciolto completamente.
  4. Abbassate la fiamma, aggiungete i fiori di ibisco e le bacche di Goji che avete tenuto da parte e fate sobbollire per 15 minuti, non oltre altrimenti rischiate che i fiori si possano disfare.
  5. Spegnete il fuoco e travasate il tutto nei vasetti precedentemente sterilizzati, chiudete bene e lasciate raffreddare completamente.
  6. Conservate i vasetti in frigorifero, si mantengono per 2-3 mesi.

 

di Redazione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *