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E’ un dato di fatto incontestabile che gli stili di vita siano cambiati, con conseguenze molto spesso deleterie per la nostra salute. Molte persone sembrano ignorare che l’origine dei loro malesseri e di quelli delle persone a loro vicine dipendono esclusivamente dal loro stile di vita. Un corretto modo di vivere parte proprio dalla tavola. Non è un mistero che la dieta mediterranea venga considerata equilibrata e salutare da nutrizionisti e dietologi. Però, proprio nel Mezzogiorno (dov’è nata) si rilevano i più elevati tassi di diabete, obesità e di scompensi cardiologici. Ci si chiede: ma è la globalizzazione il problema? Forse l’epoca moderna ha cancellato la liturgia della buona cucina? O fa comodo rifugiarsi nei cibi spazzatura? La condizione sociale sta portando delle variazioni considerevoli nella società e nei nostri stili di vita, con la conseguenza di aumentare sempre più l’insorgere di patologie gravi e dispendiose per il sistema sanitario. E questo solo grazie alla scarsa informazione al cittadino. La prevenzione è il vero farmaco di questo secolo, purtroppo, raramente prescritto dai sanitari.
